Paura & Delirio: Ep 54 – Orca

Un paio di settimane fa, avevo assegnato a Davide un eco-vengeance e lui ha scelto questo strano film nato sulla scia de Lo Squalo di Spielberg, perché De Laurentiis voleva un “pesce più grosso”, e gli sceneggiatori Vincenzoni e Donati lo hanno accontentato. Ok, non si tratta proprio di un pesce, ma non stiamo troppo a sottilizzare dai che, a meno di non scomodare creature preistoriche, è difficile trovare un animale marino più intelligente e potente di un’orca.
Durante la puntata parleremo, com’è ovvio, di ecologia, di cosa significa rendersi conto di essere diventato il villain della propria storia, di Richard Harris e Charlotte Rampling, della gamba tranciata alla povera Bo Derek, che comunque resta il punto più alto di tutta la sua carriera, di apneisti e di New Hollywood, facendo come al solito abbondanti e copiosi spoiler.
Ah, torna anche la Posta del Cuore di Paura & Delirio.
In coda alla puntata, un paio di annunci importanti e un compito molto difficile assegnato a Davide.
Buon Ascolto!

8 commenti

  1. Jason13 · ·

    Film mio coetaneo, che ha accompagnato la mia infanzia. Venne trasmesso su Italia Uno e io adoperati il videoregistratore appena comprato dai miei genitori per registrarlo. Quella VHS l’ho letteralmente consumata. Sono circa 30 anni però che non ho il coraggio di rivederlo, perché vedendolo oggi avrei paura di rovinarne il ricordo. Preferisco farmelo raccontare da voi!
    Grazie

    1. Io ti consiglio di vederlo, perché al netto di alcune cose sicuramente datate, resta un bel film. E non è necessario usare il filtro nostalgico, te lo assicuro.
      È un film con un’anima e cerca di raccontare una buona storia.

      1. Jason13 · ·

        Beh, sicuramente recupererò il romanzo da cui è tratto il film, e che ho scoperto esistere grazie al podcast!

  2. Tigrero · ·

    Come sempre scrivo in ritardo! Grazie a Lucia e Davide per l’episodio! Questo film sull’orca non lo conoscevo… Vedrò di recuperare!

    Per quanto riguarda Matheson, devo dire che, a parte Io sono leggenda, ho sempre preferito i racconti un po’ come per Tolstoj che lo reggo solo a racconti… Sentirò l’episodio con curiosità!

    Per Vincent Price, avete scelto un titolo ottimo! Della serie con Corman, il migliore, per me, resta I vivi e i morti, ma capisco che il pozzo e il pendolo e la maschera della morte rossa sono qualitativamente superiori! Il mio film preferito di Price, è il ripoff in piccolo dell’abominevole dr Phibes e cioè Oscar insanguinato che per me è la quintessenza di Vincent Price attore… Ma ovviamente sono gusti!

    Per i musical, be’, spero che sarete prevedibili e parlerete del capolavoro per eccellenza del genere, sarebbe magnifico, vi ascolterei anche 5 ore portaste quel film che non nomino perché voglio sperare che lo abbiano in testa tutti…

    Domande:

    1)Ho da poco riletto le Argonautiche e dato che mi è sembrato Avengers Endgame però bello, originale e divertente vorrei chiedere se è in lavorazione o ci siano le possibilità per un possibile ritorno dei classici al cinema… Mi piacerebbe, per esempio, senza scomodare Peter Jackson, una trilogia composta da Argonautiche, Iliade e Odissea… Anche perché i giovani di oggi si perdono delle storie che sono piene di intrighi e colpi di scena migliori di qualunque serie moderna su Netflix! Che ne pensate?

    2)Quali sono i film horror e/o fantascienza che secondo Voi, per una serie di svariati motivi non sono stati successi commerciali e quindi caduti nel dimenticatoio ma che, oggettivamente avrebbero meritato più visibilità e un ricordo maggiore o perlomeno un remake come si deve oggi?

  3. Giuseppe · ·

    Un abilissimo pubblicitario anche in questo caso, De Laurentiis. Come produttore, però, sembrava non aveva assolutamente capito la reale portata di un film che era qualcosa di più e di diverso da un blockbuster con “pesce più grosso” bastante -secondo lui- a sbancare i botteghini… Tutto sommato, molto meglio sia poi andata a finire come sappiamo, visto il tipo di serializzazione che abbiamo evitato in questo modo (e che, quanto a gusto discutibile, avrebbe fatto impallidire i sequel anni ’80 de Lo squalo).
    Come ormai da più di un anno a questa parte, grazie a voi per il podcast 😉
    P.S. Aggiungo questa sintetica domanda alle altre in coda…
    Quali titoli horror, secondo voi, hanno affrontato nel modo migliore la tematica del bullismo e quali consigliereste in particolare?

  4. Faccio una confessione: non ho mai visto l’orca assassina. Ecco, l’ho detto. Non so se basta a farmi perdonare, ma ho visto Lo squalo parecchie volte.:-)

    Posta del cuore.
    – L’affondo su cinema horror e minoranze parlando de Il silenzio degli innocenti mi è molto piaciuto. In generale apprezzo molto la capacità di inquadrare un film dai punti di vista politico e sociale (ad esempio: ho visto Bit e il post dedicato è stato un approfondimento ottimo). Non è una domanda, ma un sottolineare che più ne parlate più sono contento.
    – Esiste una “comunità horror”? Voi come/dove condividete la vostra passione (in modo intelligente e costruttivo, come qui, nella rete o fuori dalla rete)?
    – Come fate ad interpretare un film? Che metodo, se così si può dire, utilizzate (punti di vista, conoscenza del linguaggio…)?

    Segnalo alcuni film che ho apprezzato (in alcuni casi molto), per motivi diversi, e che ho voglia di condividere con voi. Spero che siano da giornodeglizombi.
    – Knives and skin
    – The sisterhood of night
    – Alena
    – Assimilate

  5. Jason13 · ·

    Non ricordo se nel corso della puntata è stato detto. In caso negativo, mi permetto di segnalare che sul tubo il film si trova completo e in italiano. Per chi volesse vederlo per la prima volta o per chi decidesse di rivederlo dopo molti anni…

    1. No, non era stato detto (mi pare, sono anziana e tendo alla dimenticanza), comunque fai benissimo a ribadirlo!

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