O della Fantasmagorica Emancipazione di Harley Quinn, che lo so che soltanto a leggere questo titolo, una fetta di pubblico inorridisce. O va a piangere dalla mamma lamentando chissà quale discriminazione. Ma io vi prometto che nessun maschio bianco dai 40 anni in su è stato maltratto per l’incisione di questo episodio.
Puntatone del 1 aprile, e tuttavia non si tratta di uno scherzo, soltanto di una chiacchierata su un argomento diverso da solito e lontano dall’horror.
A Davide il cinema di supereroi annoia mortalmente; io oramai mi limito ad assistervi con uno sguardo distaccato, quasi da studiosa del comportamento dei primati. Però Birds of Prey è piaciuto a entrambi, per tutta una serie di motivi ampiamente illustrati nel corso del podcast.
Insomma, una puntata anomala, per un film anomalo.
Buon ascolto e buon divertimento.
Però se la metti così sembra che abbiamo maltrattato qualche maschio bianco sotto i 40…
E vabbè, qualcuno me lo lascerete anche maltrattare, poco poco.
In realtà è piaciuto anche a me. Ha I suoi difetti ma è stato un bel film d’intrattenimento con delle belle scene d’azione e un cast davvero ottimo.
Bella analisi ma questa volta passo! Ho evitato Suicide Squad e non ho la forza né di vedere questo o il prossimo di James Gunn… L’unico film di gente in pigiama che mi stuzzica leggermente sarà il prossimo diretto da Raimi ma solo perché gli voglio bene e vedere B.C. in qualche cameo, sarà divertente… Purtroppo da vecchio appassionato di fumetti sono riusciti a distruggere tutto… Sono tutte noiose origin story e royal rumble (Marvel) e personaggi con labirintite in cerca d’autore (DC)… Salvo solo il Batman di West, quelli di Burton, il Batman serie animata anni 90, il primo uomo ragno di Raimi (sì, il secondo non mi ha mai fatto impazzire, Doc Ock non mi piace) e Spiderman un nuovo universo dove il Mio Amato Uomo Ragno non c’è e si lascia spazio a varianti: maschi, femmine, vecchi, giovani, bianchi e neri ma tutti sono degni di essere l’uomo ragno ed è bellissimo perché CHIUNQUE ha il diritto e il dovere di sognare… Un film che diverte perché a questo servono i fumetti ma è anche una bella storia di coming of Age e di ricerca di se stessi molto carina fruibile anche da un bambino…
Per quanto riguarda il mio amato Daredevil lasciamo perdere film e serie brutti e il povero Howard che io conoscevo come ORESTOLO! Peccato che non gli abbiano mai reso giustizia senza neanche un cartone animato e sì che è cento volte più meta e intelligente di quella porcata di Deadpool…
Butto lì qualche domanda:
1) Fermo restando che l’orrore può apparire ovunque, quale è il vostro luogo/atmosfera/tempo preferito per un film dell’orrore?
2) Recensirete mai Zardoz? Vorrei sapere che ne pensa Davide perché è appassionato di fantascienza…
3) Recensirete mai Santa Sangre? Vorrei sapere che ne pensa Lucia perché è appassionata di horror e quel film ha una vaga vena horror e thriller per via del produttore…
Grazie ancora! Ogni giovedì è sempre un piacere!
wonder woman non è una fantasia maschile o meglio lo è perchè il creatore del personaggio è un uomo ma non è una fantasia maschilista o fatta apposta per titillare lo spettatore maschio
Questo lo avevo evitato, grazie per avermi fatto venir voglia di vederlo!
Un bel film (live action) con dei DC non lo vedevo da Batman Return!
Non essendo social, provo a proporre in questa sede una domanda per la posta del cuore di Paura & Delirio:
Il panorama cinematografico italiano dagli anni 60 agli anni 80 ha fatto conoscere in tutto il mondo i nomi di Mario Bava, Dario Argento, Lucio Fulci. Gli horror italiani vendevano sui mercati internazionali e, soprattutto, anche in Italia, portavano gente al cinema. Cosa è successo poi? Perché il genere nel nostro Paese è completamente morto? Forse gli ultimi fuochi sono stati Demoni di Lamberto Bava, e la Chiesa di Michele Soavi. Non credo che l’oblio sia stato determinato dalla concorrenza della commedia, perché in Italia la commedia si è sempre fatta. Ed allora? Film horror non se ne sono fatti più. Il pubblico, a parte noi appassionati,è totalmente sparito per un prodotto horror italiano, come invece se ne sono fatti nel frattempo in Francia o in Spagna, ad esempio?
Grazie mille.
Ps: oggi cade il novantacinquesimo compleanno di Roger Corman. C’è speranza per una puntata su un Poe d’annata in Paura & Delirio?
Mi sono appuntata tutto e ti ringrazio tantissimo per la domanda!
Grazie a te e a Davide per il prezioso lavoro che state facendo!