Volevamo fare qualcosa di diverso. Non ci bastava consigliarvi un solo film da vedere per la Notte delle Streghe. Ve ne abbiamo consigliati dieci: un’ideale maratona che potrebbe cominciare al tramonto e finire all’alba del 31 ottobre. Cinque film a testa: i miei dal 2000 al 2019, quelli di Davide prima del 1970. Ci siamo dati un massimo di 20 minuti a film, con tanto di timer per le uova fornito gentilmente da Davide che suonava con precisione millimetrica, e abbiamo confezionato un episodio mastodontico di oltre 4 ore.
Ma non spaventatevi, perché se su Mixcloud la puntata va online nella sua forma integrale, con tanto di chiacchiere in apertura e chiusura (e annuncio del tema di Novembre, che lo so, siete curiosissimi), potete comunque ascoltarvi i singoli film sulle varie piattaforme ove Paura & Delirio è presente, tipo Spotify, Spreaker, eccetera eccetera eccetera.
Buon ascolto, buon divertimento, buone visioni, se deciderete di seguire alcuni, tutti o anche solo uno dei nostri consigli.
Un’ultima cosa: stiamo preparando un altro episodio speciale, ma se riusciremo a farlo o no dipende solo dal vostro aiuto. Abbiamo bisogno che ci facciate domande, domande di ogni tipo, sul podcast, sull’horror, sui nostri film preferiti o su quelli che odiamo. E noi confezioneremo la puntata rispondendo a ogni vostro singolo quesito. Potete farle qui, nei commenti a questo post o sulla pagina Facebook di Paura & Delirio.
Lucia apre i suoi 5 film con uno che amo visceralmente, conobbi quando ero abbonato a Fangoria e cercai ai tempi in cui lo streaming era ancora un po un sogno ma trovai nel 2001 prima che uscisse in Italiano anni dopo ( per fortuna, licantropia…ma per favore…) e chiude con uno che avevo intenzione di rivedere stanotte perche adoro la Weaving, top, tanto amore
Ginger Snaps è un gioiello. Ma tutta la saga di Ginger e Brigitte, secondo me, merita tantissimo.
Poi io ho un amore viscerale per Emily Perkins 🖤
Come attrice si, è la migliore delle due, da maschietto devo dire che fin da giovine anche visto che siamo praticamente coetanei ( io 80 lei 81 ) di aver avuto una bella passione per la Isabelle lol. E’ un peccato vederle ora solo praticamente in telefilm a vvolte anche scarsini. Comunque da fissato con i licantropi non potevo non apprezzare la serie, anche se secondo me ancora non hanno mai fatto un film veramente bello sul tema ma ci sarebbe da discutere ore. Anche in letteratura alla fine di moderno non c’è tantissimo, dimensticandosi i licantropi amorosi alla twilight o Laurell K. Hamilton che è meglio scordarsi
Lo vogliamo lasciar stare, quel povero demone di cartapesta? Grezzo e brutto come la fame, per quel poco (giustamente) che appare in scena, al bestione io sono ancora affezionato dopo tutti i decenni passati dalla mia prima visione del capolavoro di Tourneur: verissimo che la sua presenza spazza via ogni ambiguità riguardo alla matrice soprannaturale della vicenda, ma il tutto riesce comunque a funzionare egregiamente dall’inizio alla fine! 😉
Riguardo al film per cui Davide avrebbe dato il regista in pasto agli ermellini (puro gore), e cioè The house of the Devil, sto dalla tua parte in quanto ho trovato interessante il modo in cui West ha lavorato “replicando” -di fatto- un horror in stile anni ’80, diversamente da omaggi exploitation (che pure non mi dispiacciono, in giuste dosi) alla Grindhouse – Planet Terror dove i vari e palesi espedienti per simulare l’età (bruciature, salti di pellicola, scelte cromatiche, ecc.) non possono nascondere nemmeno per un secondo quanto ci si trovi di fronte a un prodotto moderno, in tutto e per tutto.
Cosa dire poi di The Damned (no, nemmeno io userò l’insensato Hallucination dei biechi titolisti italici), un Losey stupendo, terrificante e senza speranza…
Riguardo all’episodio speciale, che ne pensate di queste mie proposte?
1) Lucio Fulci e Dario Argento: due vision(ar)i a confronto fra i ’70 e gli ’80.
2) Teste pensanti: una panoramica di titoli sui vari mad doctors impegnati in folli esperimenti volti a mantenere in vita teste (da qui il mio “teste pensanti”, appunto) separate dal resto del corpo.
Il discorso, volendo, si può estendere anche ai singoli cervelli…
3) Nigel Kneale tra fantascienza e horror: da Quatermass a The Stone Tape, da Beasts a The Woman in Black…
Se mi viene in mente altro non mancherò di aggiungerlo 😉
Sono ottime proposte e le prenderemo in considerazione (credo soprattutto quella Kneale troverà un Davide molto entusiasta), ma non sono domande a cui dare una risposta 😀
Comunque parleremo anche di tutte le richieste e di tutte le proposte ricevute in questi giorni, nell’episodio speciale 😉
Ottimo!
P.S. Sì, in effetti questa volta ho pensato più alle proposte che alle domande 😉
E allora con Davide ne discuteremo durante l’episodio e tu sarai nominato!