Neanche ho fatto in tempo a chiudere e pubblicare il post precedente, che è arrivato online il trailer del nuovo film di Ari Aster, Beau is Afraid, pronto e impacchettato per uscire in un punto ancora imprecisato di aprile, almeno negli Stati Uniti, anche se dovrebbe arrivare da noi più o meno in contemporanea, se non addirittura il canonico giorno prima. Ora, io devo ammettere di non essere poi impazzita per il trailer, ma è un problema mio, dovuto soprattutto alla mia bassissima soglia di tolleranza nei confronti di Joaquin Phoenix, mal sopportato sempre, ma diventatomi odioso con Joker. Comunque, è Ari Aster, è la A24, è un evento e non vedo l’ora di sedermi in sala a guardarlo.
Sbrigata la pratica Aster, passiamo a dei film in arrivo un po’ più avanti nel corso dell’anno. Ovviamente molti non hanno né trailer né locandina, forse appena qualche immagine dal set, il nome del regista, qualche membro del cast. Alcuni sono annunciati per il 2023, ma slitteranno di sicuro, com’è successo l’anno scorso a Unwelcome, che ancora stiamo aspettando, per esempio. Quindi, prendete date e notizie relative alla distribuzione con le molle e speriamo bene.
A luglio, il 7 per la precisione, dovrebbe arrivare Insidious Chapter 5, che voi direte anche basta, e io potrei darvi ragione, se non fosse che a dirigerlo c’è il signor Patrick Wilson, e io sono curiosissima di vederlo esordire alla regia, perché è uno di quegli attori a cui voglio un bene dell’anima e gli auguro di sbancare i botteghini e di fare uno splendido lavoro. E se non ci riesce lui, che è sempre stato l’ossatura del franchise, difficilmente ci riuscirà qualcun altro. Del film si sa abbastanza poco, tranne che si torna dai Lambert e dal loro figlio ormai cresciuto Dalton. Le riprese sono concluse e il film risulta ancora in post produzione. Vediamo cosa hanno combinato e attendiamo fiduciosi.
Passiamo ad agosto, con The Meg 2, diretto da quel matto scocciato e schizzato di Ben Wheatley, che io non oso pensare a cosa si sarà inventato con lo squalo preistorico nato dalla penna di Steve Alten più di 25 anni fa. The Meg, nel 2018, è stato un successo al box office anche contro le aspettative: più che un horror era un film per ragazzi con uno squalo gigante, tanto che l’ho fatto vedere a mio nipote di 5 anni senza togliergli neppure una notte di sonno. Questa volta, però, la produzione si è svincolata dalla Cina e, con Wheatley alla regia, il film dovrebbe venir dirottato verso territori un po’ più adulti. Il cast è più o meno lo stesso della volta scorsa, con Jason Statham che torna a vestire i panni di Jonas Taylor, e alcune gradite aggiunte, come quella di Sienna Guillory. Ancora non si hanno notizie della trama e non si sa se prenderà spunto dal romanzo di Alten The Trench, di cui porta il titolo, ma sappiamo tutti benissimo come vanno queste cose. Uscita prevista per il 7 agosto 2023.
Sempre lo stesso mese, è prevista l’uscita di un film che ha almeno una quindicina d’anni di gestazione sul groppone, che avrebbe dovuto dirigere Neil Marshall, e che infine è passato nelle mani di André Øvredal, comunque una garanzia. Parlo di Last Voyage of Demeter, ovvero la trasposizione di un singolo capitolo del Dracula di Stoker, quello ambientato sulla nave che porta il Conte a Londra. Progetto ormai diventato leggendario e ammantato di sfiga cosmica, questa volta lo hanno girato sul serio: è pronto, ha un cast interessantissimo, che comprende David Dastmalchian, Liam Cunningham, Aisling Franciosi e il mitico Javier Botet nel ruolo del vampiro in crociera. Dicono che uscirà l’11 agosto. Ma andando così avanti nell’anno, diventa difficile essere precisi.
A settembre, dovrebbe arrivare il nuovo capitolo del Warrenverse, The Nun 2, per la regia di Michael Chaves, responsabile dell’ultimo The Conjuring, quello uscito nel ’21, per capirci. A ottobre torna per l’ennesima volta Jigsaw con Saw X, diretto da Kevin Greutert, già regista di Saw VI e montatore di cose molto pregevoli, come The Strangers. Ma su questa cosa non mi pronuncio, perché è una saga che non ho mai amato molto. Sempre per ottobre, David Gordon Green e Jason Blum ci stanno preparando un bel reboot de L’Esorcista. A me la notizia ha reso molto felice perché mi piace pensare che una storia filmata 50 anni fa (a dicembre li compie) possa essere aggiornata e narrata in maniera diversa. Nessuno vi toglie la bellezza del capolavoro di Friedkin, ma ne avremo una versione nuova. Quindi mettete giù i forconi e godetevi l’anno.
Altri film in arrivo senza una data di distribuzione sono Cuckoo, nuova fatica del tedesco Tilman Singer, Consecration, di Christopher Smith con Jena Malone (questo lo aspetto con un’ansia pazzesca), il più volte rimandato e slittato Salem’s Lot, prodotto da James Wan, l’attesissimo Maxxime, ultimo tassello della trilogia di Ti West, il terzo film di The Strangers, che non si capisce se dovrebbe essere un sequel o un reboot della serie destinato a dare vita a una nuova trilogia. Si sa soltanto che dirige Renny Harlin e che lo vedremo da qualche parte nel 2023. Ultima segnalazione per il ritorno di Michael Landon, regista dei due Happy Death Day e di Freaky, che ci delizierà con un’altra meta horror comedy descritta come “Ritorno al Futuro incontra Scream”. Il titolo è Timecut, e staremo a vedere.
Per il resto, come capita tutti gli anni da quando facciamo questo giochino delle previsioni, i film da vedere saranno centinaia, magari i migliori non figureranno nella lista dei più attesi, magari ne spunteranno altri e ci faranno uscire di testa. Insomma, abbiamo tutto un anno di horror davanti a noi. Dobbiamo esserne contenti e festeggiare.
Quest’anno sarà un anno davvero elettrizzante… A prescindere dal genere horror ci sono uscite notevoli anche per altri generi popolari… Ho già soprannominato il 2023, l’anno dei sequel…
Piccola domanda off topic che non sono sui social e non posso chiedervelo, ma nello speciale Hammer di adesso su Paura e Delirio, vi occuperete, come piccola puntata extra degli Hammer non Hammer? Tipo “Asphyx”?
Grazie ancora per tutto quello che fai con questo blog e i podcast… Rimani un punto di riferimento prezioso per chi ha fame di horror…
Allora, intanto grazie di cuore per le belle cose che mi dici. Per quanto riguarda la Hammer, ci atterremo alla Hammer classica ma fuori dalle serie canoniche dei mostri Universal, e faremo una serie di doppi spettacoli.
Grazie per la risposta e scusa ancora per l’offtopic…
Sono contentissimo per lo speciale Hammer che adoro… Soprattutto i film non di Dracula e Frankenstein… I miei preferiti sono: 1) L’ombra del gatto top senza se e senza ma e ne avete già parlato (“Un confettino!” Cit. Lucia Patrizi 2023)… 2) The plagues of the zombies che è fantastico… 3) lo sbilenchissimo una figlia per il Diavolo… Dico la pazzia del giorno? Nel suo primo film Ari Aster ha preso a piene mani dalla setta e dall’idolo che c’è qui…
Però parlando di horror minori Hammer mi sono tornati in mente tutti quei film finti Hammer che uscivano all’epoca e Asphyx l’ho sempre trovato favoloso! Sembra Hammer in tutto e per tutto a parte il prologo e poi scopri che non lo è e ti scoppia il cervello ! Ho chiesto perché DAVVERO sei un punto di riferimento e se ora fai meno post ma la qualità è questa bene… Poi va be’, io ho il difetto che sono un maschietto ma non mi perderei mai Nuovi incubi perché, anche se spesso ridondante adoro sentire un punto di vista differente, squisito e autorevole… Continua così Lucia! Tranne la puntata dedicata agli Scream prima quadrilogia che non si capiva niente ed era irritante, non me ne vogliate… Fatta in quel modo era una puntata che o sapevi già cos’è Scream o ti perdevi tre (sì, il terzo è osceno) film che hanno fatto la storia… Scusa la bacchettata ma spero si capisca che è una critica costruttiva…
Non vedo l’ora di gustarmi Last Voyage of Demeter, che l’attesa è stata davvero fin troppo lunga (e Botet nel ruolo del vampiro dev’essere semplicemente perfetto)…
P.S. Patrick Wilson in pratica E’ Insidious, quindi essendo lui al timone direi che un altro capitolo della saga potremmo riuscire a sopportarlo 😉