Soddisfiamo la prima richiesta della vincitrice del concorso sui brutti maglioni natalizi di Paura & Delirio (per quella del vincitore, invece, ci vorrà un po’ di tempo, ma arriva, promesso!) con un film di Mario Bava, perché non c’è modo migliore di cominciare il nuovo anno. Operazione Paura ha una storia produttiva un po’ particolare, è stato girato in fretta e furia per mancanza di soldi e, alla fine, ha incassato tantissimo, diventando uno dei film più famosi e apprezzati di Bava.
Interessante, se si considera che lo hanno fatto senza una sceneggiatura.
Parleremo di quel copione di Fellini, di inquietanti manine alle finestre, di bambine che in realtà sono bambini, di streghe anomale e baronesse malvagie. E di come soltanto Bava riesca a trasformare un borgo nel viterbese in un villaggio dei Carpazi dall’estetica espressionista.
Buon ascolto e buon divertimento.
Questo l’ascolto seduta stante! È pur sempre uno dei miei preferiti di Bava!
Grande Bava e grazie a Giulia, Lucia e Davide per il podcast! Che dire, film splendido… Correggo solo il fatto che in Blu-ray io possiedo: i tre volti della paura e cani arrabbiati! Blu-ray italiani, non importa… Forse ora sono introvabili però sono usciti! Sarebbe bello uscissero anche gli altri che sono trovabili solo in DVD!
La mia classifica è
Cani arrabbiati (le tre versioni editate anche se quella con le aggiunte di Lamberto non mi fa impazzire, comunque capolavoro!)
Shock (il più spaventoso film che ha girato!)
I tre volti della paura (il più divertente!)
La ragazza che sapeva troppo (pari merito con la maschera del demonio per il bianco e nero che fa sognare)
Comunque Operazione Paura è meraviglioso al netto dei problemi produttivi… Se faceste uno speciale sarebbe bello ma anche coprire un film ogni tanto forse è addirittura meglio così approfondite…
Volevo scrivere importati, non importa…
Operazione Paura, ulteriore splendida riprova di come un genio come Bava fosse in grado di cavar sangue (e nella storia, in qualche modo, il sangue c’entra) da una rapa (una produzione con pochi soldi e del tutto senza sceneggiatura), meritandosi ampiamente gli omaggi e le citazioni (comprese quelle al limite del plagio, Fellini docet) che gli sono stati tributati negli anni a venire… oltre al giustamente ricordato Babadook io ci aggiungerei pure il Lynch di Twin Peaks, con quella famosa sequenza nella Loggia Nera in cui l’agente Cooper insegue venendo a sua volta inseguito (oltre che, sfortunatamente per lui, raggiunto) dal proprio malvagio doppelganger.
La guerra dei robot, che mi avete ricordato (Alfonso Brescia che se la tirava da “finto” americano)! Ma, per rimanere in ambito soprannaturale, Giacomo Rossi Stuart ha partecipato anche a La Morte ha sorriso all’assassino, di Aristide “Joe D’Amato” Massaccesi… ah, e Erika Blanc non è nata proprio a Brescia città ma a Gargnano, sul Lago di Garda, a poco più di una trentina di chilometri dal luogo di nascita del sottoscritto e cioè Desenzano del Garda 😉
P.S. Oltre che sul Tubo, Operazione Paura lo si può trovare in ottima forma pure su Rarelust, con il titolo USA Kill, Baby, Kill…