Per il primo Club del Libro di Paura & Delirio del 2022, siamo lieti di presentare l’accoppiata Lansdale-Coscarelli e la loro mummia col cappello da cowboy. Ma anche Elvis e il Presidente Kennedy, finiti nella stessa casa di riposo in Texas, e improbabili eroi di questa storia dalla premessa folle e dallo sviluppo stranamente molto serio e drammatico. Anche se fa ridere da piegarsi in due. È un film strano, adattato in maniera fedelissima da una novella di uno scrittore che non ha mai paura di portare alle estreme conseguenze i presupposti più improbabili.
È anche la miglior interpretazione della carriera di Bruce Campbell.
Quindi, insomma, se non lo avete visto, rimediate.
Grazie a Lucia e Davide…
E qui Vi volevo!!! Non solo film ma anche libro… Inutile dire che rientra tra i migliori tre episodi di sempre del podcast (Al primo sempre lo speciale noir! E aspetto la seconda parte con Get Carter tra i titoli)!
Avete detto tutto Voi ed è inutile bullarmi di avere DVD spagnolo e italiano del film e la splendida colonna sonora (King’s highway pezzo stupendo!)…
Aggiungo solo due cose che con mio disappunto non sono state trattate se non parzialmente:
1) Considero il film superiore addirittura superiore al testo, perché secondo me crea uno studio psicologico di Elvis che per motivi anagrafici non è mai esistito (anziano) e lo rende REALISTICO… Perché dico questo? Perché attraverso flashback (e non solo dialoghi come nel libro) e il pensiero che va a Lisa Marie prima della battaglia assente nel libro, il film ci fa implicitamente intendere che sia il VERO Elvis! Mentre invece nel libro, anche grazie al turpiloquio è solo un vecchio acido sconfitto dalla vita ma prove che sia DAVVERO Elvis? Nessuna… Lì sta al lettore e questo è il fascino del racconto lungo…
2) Avete toccato giustamente il fatto che il film sia una riflessione sulla vecchiaia ed è vero… Trovate un senso nel non senso di oggi in cui invecchiare è un tabù e gli anziani solo un peso… Ma che mi dite anche del nemico che affrontano i due eroi? La mummia è per antonomasia il mostro classico più vecchio anagraficamente e soprattutto dal secondo in poi diventa un mostro semi zoppo lento e triste che strozza le vittime… Io credo che lo scontro tra cariatidi sia voluto… Non poteva esserci mostro migliore perché anche esso è fuori posto, ignorato, senza nome, maledetto e vive una vita misera …
Che ne pensate?
P.S. che è successo al blog di Davide?
Io come sempre ho solo il film.
Bubba Ho-Tep mi fa venire in mente questo. Lo vidi un po’ dopo l’uscita ma sempre in quel decennio, mi piacque molto e mi sembrò di aver “scovato” un tesoro sommerso, un qualcosa di quasi unico. Ora di tesori ne posso elencare tantissimi, e non tutti “sommersi”. Anche per questo lo ricordo con piacere (oltre che per avermi stupito per avermi fatto ridere e riflettere insieme): per aver contribuito a tener viva una passione.
Belle le riflessioni di Tigrero su vecchiaia e mummia: non ci avevo pensato!
Mi ero già espresso più che positivamente (e come avrebbe potuto essere altrimenti?) nei confronti del film quando se ne parlò nel post dedicato, quasi sette anni fa ormai… oggi, oltre a confermare il mio parere di allora (e a rammaricarmi di nuovo per il fatto che Coscarelli non sia mai riuscito a sfondare come avrebbe meritato), aggiungo i miei ringraziamenti per questo vostro podcast 👍
P.S. Sì, capisco come Lansdale possa creare ai lettori qualche problema con il popcorn… 😉
La carriera di Coscarelli è uno dei più grandi dispiaceri cinematografici della mia vita. Non me lo spiego che uno di talento come lui non sia mai riuscito a sfondare.
“si potrebbe fare una puntata dedicata solo ai libri? Mhmmmm pericoloso… Beh fateci sapere se vi interessa… Se sapete leggere…”
“Si a entrambe le domande” (cit. Draghi)
Sarebbe una bella puntata!
Per quanto riguarda invece Bubba Ho-Tep, bella analisi di un bel film!