Ma non solo La Cosa di Carpenter, anche quella “Da un altro Mondo” di Nyby (o forse, anzi, molto probabilmente, di Hawks). Trentesimo episodio, cifra tonda, tappa importante: abbiamo cercato di fare qualcosa di speciale e di chiamare a condividere con noi il microfono un ospite speciale, il nostro amico Germano Hell Greco, che è persona informata dei fatti, e spero si sia divertito a discettare di Campbell, Hawks, Carpenter, body horror, conflitto tra militari e scienziati e, ovviamente, Steven Spielberg, al centro di uno dei momenti più interessanti della puntata.
La Cosa è stato il mio primo film dell’orrore. Chi mi legge da un po’ conosce perfettamente l’aneddoto della me bimbetta intenta a guardare le oscene mutazioni dell’alieno da dietro lo stipite della porta. Tutta colpa, al solito, di mio padre.
Capirete quindi che per quando mi riguarda, questo è davvero un episodio speciale.
Buon ascolto e, in caso non vi fosse mai capitato di vedere né il film Hawks né quello di Carpenter, buona visione!
A dirla tutta, questo è un episodio speciale pure per il sottoscritto, visto che è stata proprio a La Cosa ad avermi portato da queste parti ben nove anni fa ormai (nostalgia canaglia, per di più con un ospite del calibro di Hell a ricordarmi le vostre passate duocensioni) 😉
Ai vostri esaurienti dibattiti, divagazioni comprese, se può interessare (e se non ne siete già a conoscenza, ovvio) aggiungo alcune piccole segnalazioni fumettistiche:
https://thething.fandom.com/wiki/The_Thing_from_Another_World_(comic)
https://thething.fandom.com/wiki/The_Thing_from_Another_World:_Climate_of_Fear
https://thething.fandom.com/wiki/The_Thing_from_Another_World:_Eternal_Vows
P.S. Grosso guaio a Chinatown? Ah, se proprio volete dedicarci un podcast apposito io non ho nulla in contrario 😀
Grande episodio, complimenti! Ascoltarvi è sempre un piacere, grazie a voi ho scoperto tante nuove informazioni interessanti riguardo uno dei miei film preferiti. Vidi l’adattamento di Carpenter dopo aver letto quasi per intero Lovecraft. Le creature impossibili dei racconti che leggevo in biblioteca prendevano vita sullo schermo, ne restai sbalordito. Il buon John è stato uno dei pochi a portare l’immaginario cosmico di Lovecraft al cinema con successo.
Una serie di vostri podcast sulla filmografia del Maestro sarebbe una bomba!
Ti ringrazio tantissimo, anche da parte di Davide. Di Carpenter torneremo a parlare di sicuro: è già in programma Grosso Guaio a Chinatown, per esempio!
E abbiamo già avuto modo di trattare The Fog, questa estate!
L’episodio su The Fog lo devo assolutamente recuperare. Altro film allucinante dalle atmosfere uniche marca Carpenter. Non vedo l’ora di gustarmi il prossimo su Burton e compagnia!