Questa settimana ce ne andiamo in Francia, presenziamo a ricchi banchetti in compagnia della nobiltà più decadente e corrotta dell’Ancien Régime, ci aggiriamo, un po’ spaesati a dire il vero, nei postriboli d’alto bordo frequentati dai notabili (sempre decadenti e corrotti), e diamo la caccia alla famigerata Bestia di Gévaudan, in compagnia del naturalista de Fronsac e del suo fratello di sangue Mani. Perché a noi i film dove gli aristocratici e il clero sono trattati come l’equivalente settecentesco dei redneck di Le Colline Hanno gli Occhi, piacciono particolarmente, e ci sembrava giusto farci una lunga chiacchierata su questa stramba opera firmata da Christophe Gans nel 2001, ai tempi una delle più costose produzioni del cinema francese e tentativo di realizzare un blockbuster europeo vendibile all’estero.
Nel corso delle nostre numerose divagazioni, abbiamo parlato di Illuminismo, pallottole d’argento, di quanto è bravo a fare il viscido figlio di puttana Vincent Cassel, degli effetti curativi della ghigliottina, e non so come, siamo finiti a dire qualcosa di non tanto benevolo nei confronti della solita Disney. Io mi aspetto, da un giorno all’altro, di ritrovarmi una testa di Topastro nel letto.
Ma, a parte questo, il podcast è zeppo di spoiler e quindi vi consiglio di guardare il film prima di ascoltare l’episodio di oggi.
Lascio come sempre il link alla nostra casa madre Mixcloud, ma vi ricordo che potete trovarci anche su Spotify, Spreaker e altre piattaforme analoghe.
Buon ascolto!
L’ha ripubblicato su Luca's Blog.
Me lo ricordo piuttosto pasticciato, la Bellucci mi rende indigiribile qualsiasi visione. A Gans sarò sempre grata per Silent Hill
Ma ti dirò: Bellucci qui funziona molto bene, perché è sempre un problema di come dirigi un attore e del ruolo che gli dai.
Ottima prova di Christophe Gans, questo suo Il patto dei lupi (a me, del resto, erano piaciuti assai pure il precedente Crying Freeman e il successivo Silent Hill), e ottimo podcast dedicato…
P.S. Ma se la Disney vuol fare determinate “brillanti” scelte, allora il sentirsi dire qualcosa di non tanto benevolo lo deve mettere in conto, eh 😉
A me non dispiaceva, poi amo la criptozoologia e la storia della Bestia del Gevaudan mi appassionava non poco
Uno dei miei film preferiti. Ho letto anche il libro. Finalmente mi sto ascoltando il podcast ♥