Archivi tag: Frank Henenlotter
6 Film da guardare dopo aver visto Malignant
Negli USA, Malignant è stato un flop al botteghino, come del resto anche Suicide Squad, a dimostrazione del fatto che l’uscita ibrida, sia al cinema che in streaming, danneggia non solo le sale (e giù questo sarebbe abbastanza, a mio modesto parere), ma i film stessi, perché le produzioni guardano innanzitutto ai risultati del box […]
Malignant
Regia – James Wan (2021) Dei due principali alfieri dell’horror contemporaneo più, perdonatemi il termine, “commerciale”, Mike Flanagan è il narratore puro, mentre Wan è l’artista visivo. Anche nei due The Conjuring, che mostrano una maggiore attenzione ai personaggi e al racconto, è sempre e comunque lo stile a farla da padrone, come lo era […]
Zia Tibia va negli anni ’90: Frankenhooker
Regia – Frank Henenlotter (1990) Ed è anche un film adatto al mese del Pride, così copriamo due rubriche al prezzo di una e siamo tutti più felici. Frankenhooker è infatti l’opera più queer di uno dei registi più queer del cinema dell’orrore americano degli anni ’80, una horror-comedy che, sulla carta, è soltanto un […]
Dieci Horror per un Anno: 1988
Se vi state chiedendo che fine ha fatto il ’78, lo trovate qui: è l’anno che ha dato inizio a tutto questo circo delle liste settimanali, poiché coincide con l’infausta data della mia nascita. Saltiamo dunque direttamente al 1988, che è l’anno più affollato di B movie da quando l’uomo inventò il cinema horror. Si […]
10 Horror per un Anno: 1982
Con gli anni ’80 il mio lavoro nel compilare queste liste, in un certo senso, raddoppia. Se spesso faccio fatica a trovare 10 film per ogni annata, ecco che con l’età dell’oro, ho sempre una sovrabbondanza di film e qualcosa di bello, importante, o anche un semplice B movie di quelli che io adoro, rischia […]
1988 (seconda parte): Brain Damage
Regia – Frank Henenlotter “This is the start of your new life Brian, a life full of colors, music, light and euphoria. A life without pain, or hurt or suffering.” C’è una sequenza, in Brain Damage, che ha portato metà della troupe ad abbandonare il set disgustata da tanta oscenità. Non era la prima volta […]







