Il Women in Horror Month di Paura & Delirio prosegue con un film recentissimo, uscito all’inizio di gennaio del 2021, di produzione Neozelandese, scritto e diretto da Roseanne Lang, qui al suo esordio in un lungometraggio. È un monster movie ambientato nei cieli del Pacifico durante la Seconda Guerra Mondiale, è un film sui Gremlins, nella loro accezione originale, ed è un film d’avventura che si ispira alla narrativa pulp degli anni ’30. Ma, oltre a tutto questo, è anche un film capace di far arrabbiare un sacco di gente, roba che li abbiamo visti schiumare rabbia in ore e ore di video su YouTube.
Perché la regista è una donna.
Perché la protagonista è una donna.
Perché una donna compie tutta una serie di azioni che in un film con Vin Diesel sarebbero ordinaria amministrazione, mentre se le fa Moretz allora si invoca la verosimiglianza e la si brandisce come una clava.
Abbiamo parlato di questo e di tanto altro nell’episodio di oggi. Spero ve lo godiate senza che la vostra virilità ne venga in qualche modo danneggiata.
Buon ascolto e buon divertimento.
Evviva!!! Avete risposto ad una delle tre domande che vi feci! Grazie, Lucia! E grazie a Davide! Una puntata sui film perduti sarà una bomba! Sono felicissimo! Se rispondete anche alle altre due, poi ve ne voglio fare ancora alcune, ma aspetto perché non voglio monopolizzare la posta!
Non preoccuparti e fai tutte le domande che vuoi! Noi mettiamo in coda e poi rispondiamo a tutti con calma!
No, la mia virilità non è uscita in nessun modo danneggiata dal vostro podcast su Shadow in the Cloud (complimenti!) 😉
Ecco un’altra domanda da parte mia che, contemporaneamente, potrebbe fungere da proposta: che ne pensate di “Fantasma d’amore” di Dino Risi? Potrebbe essere un titolo adatto per un futuro podcast?
Grazie, come al solito della tua risposta, Lucia…
Allora faccio subito la mia altra domanda che è:
Che ne pensate di quelle che chiamo “Sorprendenti eccezioni”?
Mi spiego meglio: il cinema dell’orrore e di fantascienza sono piccoli ghetti che qualche volta si sporcano con altri generi o con il cinema d’autore ma per la maggioranza dei casi sono frequentati da professionisti che si “dedicano” al genere per carriere intere. Quindi la domanda è: quando un regista d’autore o meno si dedica ad un film dell’orrore o viceversa un regista “de paura” come diceva Guzzanti fa un film che non ha a che fare con il prima ed il dopo della sua carriera? Esempio: Vanzina ha girato “Sotto il vestito niente” che a mio parere è un thriller carino o all’opposto Romero che se ne esce con il purtroppo non capito “I Cavalieri” che credo sia il film più bello e d’autore che abbia mai fatto. Dunque vorrei sapere come considerate tali “Sorprendenti eccezioni” e se tu e Davide ne abbiate uno o più di uno che adorate.
Grazie in anticipo e dimenticavo di ringraziarti del podcast di Shadow in the Cloud che ora mi sono segnato e mi ha interessato! Non ho mai trovato interessante la Moretz e anche quando lo avevi recensito, quel poster gridava vendetta per quanto era brutto e sembrava un filmaccio asylum ma il film mi pare che segua la lezione di ibridazione già vista in, per esempio, “Dal tramonto all’alba” che passa dal Road movie Pulp all’orrore vampiresco… E mi interessa perché in occidente per vedere una donna che mena come protagonista dovevo aspettare sempre Milla Jovovich e i suoi Resident Evil! Quindi ben vengano nuove leve… Mi spiace solo che se davvero c’è questa campagna d’odio ignorante verso il film, sequel o altri film del genere non ce ne saranno… Peccato… Comunque chiedere ad un film d’azione la verosimiglianza è stupido… Chi vuole vedere il “realismo” in questi film può fare direttamente le valigie… Io sono appassionato e pratico arti marziali e in un film di arti marziali si cerco la bellezza e la qualità di esecuzione unità al montaggio che enfatizzi i movimenti e mi lasci a bocca aperta per le coreografie che possono spingersi ben oltre la realtà… Per vedere le arti marziali reali le si pratica o si vedono i videocorsi di professionisti… Lo stesso per le esplosioni che non dovrebbero mai mancare in ogni film d’azione che si rispetti… Se voglio il realismo vado in un luogo dove demoliscono con l’esplosivo i caseggiati da buttare giù… Da un film voglio di più…
Scusate lo sfogo e grazie ancora….