L’ Ululato – Tema dei titoli di coda

L’ altra sera mi è capitato di ripensare a Joe Dante, alla sua strana carriera che lo ha visto affrontare qualsiasi genere esistente sulla faccia della terra, scavalcando, quasi in tutti i film, i confini dei generi stessi, creando ibridi, mutazioni e strane creature sempre sotto il segno di un’ ironia intelligente e sottile, perché profondamente malinconica. Basta pensare al finale de L’ ululato, con la trasformazione in diretta di Dee Wallace e a quella lacrima che scivola lungo un volto umano che si trasforma nel muso di una belva.

I licantropi (proprio come i vampiri) in questo periodo non se la passano affatto bene. Quando i lupi mannari erano seri facevano paura, e insieme alla paura, mettevano tristezza.

E Joe Dante questo lo sapeva.

La colonna sonora è di Pino Donaggio

26 commenti

  1. Bessstia come hai ragione. Oggi i pampiri e i lupi cannari non fanno più paura a nessuno.
    Però Joe ultimamente ha fatto anche quella cagata mostruosa di “The hole”… ma perché? Gli mancavano i soldi? e in 3D poi… mah!

    1. A me The Hole era piaciuto tanto. Sono tornata una bimba scema…

      1. Scusami ma io intento quello di Joe dante del 2009 (quello coi bimbiminkia). Non è che tu stavi pensando a quello del 2001 di Nick Hamm?!?

        Se ti è piaciuto the hole di dante, allora me lo devi proprio spiegare 😉

        1. Sì sì intendevo quello di Joe Dante. L’ ho trovato perfettamente in linea con la sua filmografia. Un film per ragazzi come se ne facevano tanti anni fa. A me le cose volutamente sorpassate già in partenza piacciono sempre. L’ ho visto al fantafestival, in 3d e ho persino la locandina in camera 😀

      2. oh, mio dio… LoOoOoL

        1. Ognuno ha i suoi scheletrini nell’ armadio 😀 io ho The Hole (e un’ altra marea di robaccia che piace solo a me)

  2. Insomma, io questo film l’ho visto qualche sera fa e l’ho schifato parecchio…

    1. No, ti prego, non dirmi così…ecco, mi si è appena spezzato il cuore. Scusate l’ idiozia palese delle risposte ai commenti ma ho dormito due ore e devo fare anche finta di lavorare

      1. Looool, che ci posso fare, per me l’unico film coi e sui lupi mannari rimanere quello di Landis.

        1. Io mi rendo conto di essere blasfema, ma nonostante riconosca la grandezza del film di Landis, sono più legata a questo di Dante…

      2. Macchè blasfemia! Non scherziamo 😀
        Come diceva l’ape maia, tutti i gusti sono gusti…

  3. Per me è un classico,uno dei migliori film di lupi mannari del cinema.Grazie per aver postato la colonna sonora:-)

    1. Quoto fra in toto

  4. Ti dirò la verità, nemmeno a me fece impazzire quando lo vidi la prima volta due annetti fa, ma è proprio il genere dei licantropi che non mi entusiasma tanto. Nemmeno Un lupo mannaro americano a Londra di Landis mi verrebbe da considerarlo un classico, ma non picchiatemi per i miei gusti 🙂 Pino Donaggio comunque è un grande a prescindere 😉

    1. A me capita lo stesso con le storie a sfondo demoniaco. Non le amo particolarmente e non riesco ad appassionarmi. A parte qualche piccola eccezione, mi annoiano e non mi toccano emotivamente…quindi ti capisco, se non piace il tipo di mostro è complicato appassionarsi a un film 😉

  5. bello l’ululato! cosa buona e giusta ricordarlo.

    sono stato un estimatore di The Hole pure io… come giustamente detto da Lucia è in linea con la filmografia di Dante e fatto estremamente bene.

    1. Adesso mi sento meno sola!

      1. Frank e Lucia non siete più miei amici…
        però, dai, io ho apprezzato wakewood… vabbè, vi ridò il grado di amici-con-riserva… XDXDXD

  6. A me Dante e “L’ululato” mi riportano davvero ai tempi di Zio Tibia o primissimi Notte horror, sottotesti e caratterizzazioni a parte; l’idea del classico lupo mannaro, mi viene data da esso, dal citato lupo americano a Londra, da “L’uomo lupo” con Chaney Jr. e dall’adolescenziale e non eccelso ma pregno di ricordi “Unico indizio la luna piena”.

    Grazie per il link, ho adempito anch’io! 😉

    1. L’ ululato quando ero bambina, era un must delle visioni estive 😀
      Adesso ho il dvd comprato a una bancarella che campeggia nella mia libreria e ogni tanto lo contemplo nostalgica.
      Un altro film di licantropia vecchietto ma molto affascinante è In compagnia dei lupi.

  7. Ah! dimenticavo… io ho amato anche teen-wolf con Michael J Fox.

    1. ahaha! meraviglia di film!

    2. E che je voi di’ a Teen Wolf? Lo avrò visto un centinaio di volte 😀

  8. belushi · ·

    Mi fai riascoltare questo bellissimo pezzo del maestro Donaggio. Grandissimo film. Dante per me é un genietto. E poi ha girato quell’episodio del film “Ai Confini della Realtà” dove c’é quella scena con la sorella senza bocca. Nun se batte. Che te lo dico a fare, un grande saluto.

    1. Me lo hai riportato alla mente tu Dante, con quella recensione che hai scritto su robydick a proposito di Donne Amazzoni sulla Luna!

  9. belushi · ·

    Ah!Ah! Quello é un capolavoro! Viene fuori tutta quanta la gavetta fatta da Corman.

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