Finalmente Nuovi Incubi arriva a parlare del primo film della Santissima Trinità dell’horror francese, l’esordio dei miei ragazzi, Bustillo e Maury. Un film che, quando è arrivato per vie traverse da queste parti, nel lontano 2007, ha creato un certo scompiglio e, per una volta tanto, ha messo tutti d’accordo: era un qualcosa che nessuno di noi aveva mai visto.
Se siete curiosi di sapere cosa ne pensiamo, c’è un episodio nuovo e bello croccante per voi. Useranno, Marika e Lucia, per definire Inside, la parola che comincia con C e finisce con apolavoro?
Per scoprirlo, dovete ascoltarci.
In questo caso come era successo in passato con altri cineasti,si ha a che fare con la maledizione delle aspettative del pubblico nei confronti dei futuri film realizzati dopo un esordio devastante,la condanna da parte del pubblico ad una cristallizzazzione,etichettando un dato regista solo ad un certo tipo di film,tirando poi in ballo le solite questioni puerili legate al fatto che un dato regista ha perso il tocco che aveva agli esordi! Sono d’accordo che A L’interieur sia il loro film piu estremo,ma c’e anche da dire,soprattutto nel campo dell’horror,che spesso le opere di esordio sono le piu estreme anche perche sono come un’ottimo biglietto da visita,una rampa di lancio per potersi metteri sotto i riflettori,mostrando il loro talento e mettendo in chiaro quello che sono in grado di fare,dopo e naturale che un creativo voglia poi tentare nuovi tipi di orrore,ed infatti come ho gia commentato in passato,ho adorato il loro ultimo film “La casa in fondo al lago”,ma ha molti non e piaciuto,e la loro unica argomentazione era che non e A L’Interieur,come se Bustillo & Maury nonostante abbiano realizzato un’ottima ghost story sottomarina,dovessero fare solo un certo tipo di film! Ciao ciao😺
Ma io dei miei ragazzi amo praticamente tutti i film, anche Leatherface, eh. E a breve parlerò ancora di loro!
Io devo ringraziare tu e Marika, perché non sopporterei la visione di nessun film della new french extremity (dopo aver visto Garage Olimpo, da solo al cinema, ho una tolleranza molto bassa alla violenza) ma grazie ai vostri podcast posso capire perché nasce e si afferma un movimento comunque importante! Grazie mille 🙂
Nuovi Incubi per il sociale! Comunque, esiste un podcast carinissimo che si chiama Ruined in cui una persona che è terrorizzata dagli horror e ha una bassissima tolleranza alla violenza si fa raccontare i film da un’altra. È davvero molto divertente e te lo consiglio!
Lo recupero! Se poi ci sarà una versione italiana, mi posso candidare per la parte di Alison Leiby 😀