Insomma, magari ve lo aspettavate o lo avevate capito da soli, ma non è buona educazione andarsene senza salutare e senza spiegare i motivi per cui si prendono certe decisioni. Da qualche tempo questo blog procede a singhiozzo perché la vita ha deciso di mettermi i bastoni tra le ruote in ogni maniera possibile e credo che sia arrivato il momento di fermarmi. Non l’ho mai fatto, neanche quando è morto mio padre tre anni fa; il giorno dopo, ero qui che scrivevo un articolo su La Sposa di Chucky. Forse, non lo so, avrei dovuto fermarmi allora, ma a posteriori sono buoni tutti. Poi sono arrivati i miei problemi di salute, peggiorati fino ad arrivare alla decisione dell’isterectomia. Ancora devono comunicarmi la data dell’operazione perché ho l’emoglobina così bassa da rischiare il collasso e sto facendo delle flebo di ferro per riportarla a dei valori normali. Ho già fatto la preospedalizzazione, ma tra un po’ scadono i termini e, ne sono certa, andrà a finire che dovrò rifarla. Credo che l’intervento, a questo punto, sarà tra l’ultima settimana di gennaio e la prima di febbraio.
È successa pure un’altra cosa, per aggiungere fango alla merda: mi hanno spezzato il cuore due giorni prima di Natale e diciamo che non ne avevo proprio bisogno. La cosa è avvenuta in maniera brutale e crudele e lo capite da soli che stavolta non si tratta di raccogliere i cocci: non mi sono neanche rimasti cocci da raccogliere. Anche perché io avevo preso delle decisioni che avrebbero cambiato radicalmente e profondamente la mia vita e adesso non so bene cosa sarà di me. Soprattutto, quando pensi di aver trovato un casa (metaforica) e ti rendi conto che non c’era niente di vero, puoi uscirne un filino traumatizzata. Voglio riservarmi il diritto di stare male, di piangerci sopra tutte le mie lacrime e disperarmi fino a non poterne più perché, per il momento, non vedo alternative differenti all’orizzonte. Non c’è soluzione, non c’è niente che io possa fare o che avrei potuto fare in passato per modificare lo stato in cui mi ritrovo. Come se non bastasse sono anche imbottita di ormoni e forse le mie reazioni emotive non sono state e non sono tuttora completamente naturali, ecco. Forse, se non fossi stata sottoposta al trattamento di menopausa indotta, avrei frignato di meno e mandato a fare in culo di più, ma non è detto perché la vostra affezionatissima è talmente fessa che al campionato mondiale dei fessi arriverebbe seconda, e insomma, mi ha detto male e tutti i miei progetti per il futuro si sono infranti.
Mi dicono: pensa alla tua saluta e concentrati sull’operazione, ma non è che sto in Saw X che mi devo operare da sola altrimenti Jigsaw mi fa bollire la testa. Ci penseranno i medici a concentrarsi sulla mia operazione, spero. Io non ho idea su cosa concentrarmi. Sul lavoro, quando lunedì riprenderà, che non ho mai desiderato tanto di non essere in vacanza in tutta la mia vita. Più che altro non riesco a concentrarmi e anche guardare un film è un impegno che non sono in grado di affrontare. Manterrò i miei due podcast perché ci sono di mezzo altre persone e non voglio causare problemi a nessuno, ma più di questo non ce la faccio, mi dispiace. Vi ringrazio per tutti questi anni di cinema dell’orrore passati insieme. Non è detto che, quando le cose andranno meglio, se andranno meglio (cosa di cui sto dubitando), io non dovessi riprendere in mano le fila del discorso. Ma per il momento, è tutto.
Vi voglio bene, sul serio, a tutti voi del club dei quattro gatti che mi ha seguito sin dall’inizio e a chi si è aggiunto in corsa. Speriamo di risentirci.
ilgiornodeglizombi 
Addio, e grazie a te, anche se un singolo commento non basta. In bocca al lupo, così lo dico anche a me stesso, in vista del mio intervento (stesso periodo, anche se attendo da mesi). Eh sì, ci sono già passato e per fortuna i medici sanno come farti sentire dentro una commedia drammatica, al limite, non in un horror. Per fortuna gli sceneggiatori possiamo essere noi, stavolta.
Ciao Lucia, mi ha fatto piacere leggerti, spero che le cose si sistemino in meglio.
Cara Lucia, è un grave dispiacere per me leggere tutto questo, sia perchè non mi mancherà quello che scrivi, sia perché mi spiace percepire questo dolore. Son solo felice che potrò continuare a sentirti nei podcast e quindi non è un addio. Ti auguro che tutto migliori (è un po’ inutile lo so ma non c’è altro modo di farti sentire la mia vicinanza) e vado subito a sentire l’ultimo episodio Paura e Delirio per consolarmi un po’. Un grande abbraccio.
V.
Decisione dolorosa, immagino, ma devi fare il meglio che puoi per te stessa. Un forte abbraccio e grazie a te per tutto l’horror (e non solo).
Per quanto possa valere, voglio farti partecipe del fatto che ho sempre fatto riferimento a questo blog (e a te) per scoprire cose nuove e, soprattutto, per evitare le sòle 😀 Sicuramente non aiuta, ma volevo ringraziarti per le cose che hai fatto con passione e competenza.
Mo, però, quando prenderò qualche sòla, penserò che è tutta colpa tua :-p
Per il resto, in bocca al lupo per tutto. Ti abbraccio.
Lucia, ti leggo da non so più nemmeno quanti anni e mi hai tenuto compagnia a tua insaputa in momenti belli e meno belli con il tuo blog. Non ci conosceremo mai di persona credo, ma ti voglio ringraziare per tutte quelle perle che hai saputo elargire nel corso del tempo qui su.
Ti abbraccio, tanto. FORZA.
Grazie di tutto, Lucia, da qualcuno che segue il tuo blog dal 2013 e lo ha sempre utilizzato come punto di riferimento. Grazie per i tuoi post, che mi hanno sempre offerto prospettive uniche da cui sono stato arricchito; per le centinaia di ore trascorse a guardare film meravigliosi scoperti grazie a te; per le risate che mi sono fatto grazie alle tue rare stroncature; e per aver fatto capire a me, persona disabile e queer, che la comunità horror è la più accogliente e la meno giudicante in circolazione. Non posso fare altro che ringraziarti per tutto ciò.
Ciao Lucia,
in questi anni sul tuo blog io sono intervenuto pochissimo ma ti ho letto sempre moltissimo, quindi quello che scrivi per me è una bruttissima notizia. Prima di tutto per te, a livello personale, e per questo io ti auguro sinceramente che i problemi di salute si risolvano e tu possa dimenticartene prestissimo, come se tutto fosse stato solo un brutto sogno. E poi perché questo tuo blog, per noi amanti del cinema, è stato una delle cose più belle che la Rete ci ha regalato. E’ sempre stato bello leggerti, godermi i tuoi articoli zeppi di competenza, sincerità e umiltà, poter scoprire grazie a te tantissime pellicole che probabilmente non avrei mai avuto il coraggio di vedere, imparare a guardare i film nel modo giusto e farmi anche qualche sana risata. Spero, come sono certo sperino tutti quanti qua fuori, che quando starai meglio tornerai a scrivere su queste pagine e che il blog rimanga comunque aperto, perché è la Biblioteca di Alessandria del cinema horror. A presto!
Marco
Un grandissimo grazie a te, per questo blog e per i podcast che seguo avidamente, e che fortunatamente sopravvivono a tutte le intemperie (e anche per altre cose belle pure più importanti, come il merchandise di nuovi incubi per MSF)
E lo dico da appassionato di cinema e non particolarmente di cinema horror, perché da quello che scrivi si impara tanto e non solo sul genere.
Un grosso abbraccio per tutte queste intemperie della vita. Non è un grosso ombrello, lo so, ma spero che sia una piccola goccia insieme a tutti gli altri che ti faranno sentire la loro vicinanza. A presto, su questo o altri canali
marco
Ciao Lucia, mi dispiace tantissimo. Non so cosa dire. Ti ringrazio per tutti gli articoli, i film sconosciuti, le chicche nascoste e la grande umanità ed empatia che mi arrivava dai tuoi scritti. Ti auguro di risolvere tutti i problemi di salute e spero un giorno di trovare un altro articolo a tua firma. Non sono su nessun social ma se ti farà piacere chiacchierare con un perfetto sconosciuto utilizza pure il mio indirizzo email, mi avrebbe sempre fatto piacere conoscerti. Un abbraccio forte forte. A presto Lucia! Marco.
Mi spiace. Ma penso che tu abbia fatto la scelta migliore. Spero comunque sia una pausa provvisoria. Lascia passare un po’ di tempo, anche se scorrerá piano e non sarà piacevole. Un abbraccio. ❤
mi spiace leggere queste cose, sia a livello personale tuo sia a livello di blog; è sempre brutto quando un blog dice addio, è come se una luce si spegnesse
buona fortuna con tutto 🙂
“Non ricordate più le cose passate, non pensate più alle cose antiche! Ecco, faccio una cosa nuova: proprio ora germoglia, non ve ne accorgete?”
Qualcuno ha scritto che una donna ti può spezzare il cuore solo la prima volta, poi sono solo graffi. Noi quarantenni dovremmo avere così due cuori a metà il cui epicardio ricorda il vecchio divano dove si tuffava gatto Silvestro a giocare. Non è così, ogni volta è come una prima volta! Ma il tempo fa il suo sporco lavoro e le opportunità a cui ci affacciamo, se vogliamo, il resto. In bocca al lupo per tutto.
Faccio un enorme ringraziamento cumulativo a tuttə e vi mando un altrettanto enorme abbraccio collettivo. Il blog rimarrà sempre aperto, questo ve lo assicuro. Rimane aperto perché alle cose che ho scritto ci tengo e ci tengo a che restino a disposizione di chiunque voglia leggerle. Resta aperto anche perché, davvero, io spero che le cose si sistemino e io possa tornare a scrivere qui sopra. Ci sentiamo, per il momento, su altri canali. Vi voglio bene.
Ciao Lucia
Mi confermi di aver ricevuto il mio pensiero? Un abbraccio
Mi dispiace tantissimo, non ti ho mai scritto ma è da tempo che ti seguo qui e sui podcast di Paura e delirio, sono un grande appassionato di cinema e letteratura gotica e horror con un’insana passione per la Hammer e non solo. Mi hai tenuto compagnia per un sacco di tempo e ti sento come un’ amica e spero che questo sia solo un arrivederci, ripeto mi dispiace tantissimo per le tue traversie, ti sono vicino e ti mando un abbraccio forte, forte.
Grazie di tutto, e spero fortemente che, per cominciare, la tua situazione generale migliori, e che tu possa tornare sulla decisione di interrompere gli interventi sul blog. Era diventato più di un appuntamento, una miniera di spunti di visione e riflessione. Ma comprendo il frangente. Buona fortuna, un grosso abbraccio e che tutto possa risolversi per il meglio. In tutti i sensi possibili.
Innanzitutto, un grande abbraccio.
Grazie di averci reso partecipi di situazioni così personali, ti auguro un 2024 dove ritrovi salute, serenità e felicità, nei tuoi tempi e modi.
Se tornerai, penso troverai me e tanti altri ben felici di rivederti scrivere; altrimenti, grazie per questi anni di recensioni, suggerimenti e storie su film che nemmeno conoscevo e ho scoperto grazie a te.
Tante buone cose Lucia.
L’operazione che stai per affrontare comporta grandi cambiamenti per una donna. Sia dal punto di vista fisico, che psicologico. Ecco perché da donna, con il proprio fardello di problemi di salute, ti stringo fortissimo e ti auguro tutto il bene possibile e tornare forte e combattiva. Il resto verrà da sé. Ora devi amarti e prenderti cura di te.
A presto e grazie di tutto.
Ti seguo da tanto tempo e non sempre ho commentato i tuoi articoli e sono stato abbastanza passivo. Mi dispiace veramente tanto per tutto quello che stai passando, nelle tue parole leggo un profondo dolore ed è una cosa che non ti meriti assolutamente. Io spero vivamente che tu possa trovare un pò di pace e anche la tua felicità. Mi dispiace non poter far altro per te, l’unica cosa che posso fare è augurarti ogni bene e mandarti tanti abbracci. Spero veramente che tu possa trovare la tua felicità.
Carissima Lucia, ti seguo da oltre sei anni e leggerti è sempre un piacere..ti mando un grande, grandissimo abbraccio con la speranza che tu possa ritornare al più presto ma, soprattutto, che tu possa rimettere insieme i pezzi della tua vita nel miglior modo possibile..un grande in bocca al lupo per tutto e a risentirci 🙏🏳️🌈
Ciao Lucia. Che poi è un ciao relativo dato che so dove trovarti (muahahahahha)[qui su internet attraverso i podcast, intendo] ❤
Nel mio piccolo non posso fare altro che mandarti un affettuoso saluto,se sara’ un arrivederci solo il tempo potra’ dirlo,ciao Lucia!👋👋
Cara Lucia, mi auguro che l’operazione vada bene e che tu guarisca presto. Se il nostro stesso corpo ci tradisce è una doppia sofferenza, non sai con chi prendertela e perdi fiducia in te stesso. Ecco: non farlo. Facile a dirsi, ma spero andrai oltre e confiderai in te stessa. Chi scrive come te ha mille risorse, e una grande forza. Devo leggerti ancora, e sono sicura che lo farò, non mollare ❤️
Lucia ho provato a contattarti via Twitter , linkedin ecc , hai tutti i profili chiusi.
In ogni caso il mio grazie di cuore va a te, al tempo che hai speso e a tutta la gioia che hai generato con questo bellissimo blog.
Ora, coines sul tavolo, lo so sei stanca e con il cuore spezzato, risolvi quello che devi e poi vai avanti, il tuo lo hai fatto.
Riprenderai il discorso quando un po’ di cose cambieranno verso e lo faranno , lo fanno sempre.
Ad maiora,
A
Lo sappiamo noi cosa sarà di te: riprenderai a brillare come brillano solo le stelle e tutto, piano piano, sembrerà più luminoso anche a te, fino al giorno in cui ti accorgerai che la luce era sempre stata la tua. Tvb, a te e al giornodeglizombi.
Sono molto dispiaciuto onestamente mi mancherai in quanto aspettavo i giorni della settimana dispari per ricevere qualche consiglio non banale per leggere qualcosa di umano in mezzo a tanti celodurismi. Ma soprattutto perché sei diventata un amica che mi piace “ascoltare” soprattutto dato che la vita è amara ,trovare degli appoggi è sempre utile.
Detto ciò fai giustamente quello che ti senti sapendo che le porte non si chiudono mai realmente e dato il tuo piacere nel raccontare non è detto che con calma, questo non diventi una tua risorsa in più. Ho attraversato momenti veramente duri e laia risorsa è sempre stata leggere e occupati degli altri, anche quando poi ho pensato di essere arrivato in fondo ho capito che non posso rinnegare me stesso e la mia natura. E credo che il raccontare sia la tua natura.
Un abbraccio immenso per quello che verrà, non sei sola e con piacere e nostalgia verrò ogni tanto a vedere questa porta sperando di trovarla aperta.
Davide.
Credo di non ricordare male se dico che un paio di volte hai ammesso di leggere con imbarazzo le prime cose scritte su questo blog, perché avvertivi che fosse emotivamente passato un secolo e che era una Lucia molto diversa quella che ha aperto il blog, ed era una Lucia diversa anche quella di 7-8 anni fa. Ora, non la voglio fare lunga, ma ti giuro che aspetto con ansia la Lucia nuova di zecca, voglio leggere le nuove recensioni scritte dalla tua versione 3.0, non importa se dovrò aspettare un po’.
Un grande abbraccio
Ciao Lucia, sono un ultra-lurker… Ho letto tutti i tuoi post dal 2018 in poi, e buona parte dei precedenti. Credo che tu abbia fatto un lavoro strepitoso con questo blog. Buona fortuna per tutto.
Spero che vada tutto per il meglio e che tu possa ritrovare la serenità. Ti abbraccio forte.
Lucia quanto dispiacere è dal 15 dicembre che scrollavo giornalmente il blog in attesa di tue notizie, sei un solido riferimento per tutti noi, e non solo una ” blogger di passatempo ” sappilo. Lucia sei tosta ti stimo tanto, ti sono virtualmente vicino. Grazie e ancora grazie prenditi cura di te ❤️
Giacomo Paterini
Che il tuo non fosse stato proprio per nulla un buon Natale io l’avevo fortemente sospettato, amica mia, pur se gli auguri te li ho fatti comunque e ingenuamente, forse, ma mi spiaceva non farti sentire in qualche modo la mia vicinanza per tutti i tuoi problemi di salute e purtroppo (come scopro adesso) anche di cuore spezzato 😢
Non sono bravo con gli addii, specialmente dopo quasi tredici anni passati qua dentro (senza dimenticare quella parentesi fortunata in cui ci siamo incontrati di persona, sei anni fa), per cui il massimo che riesco a dirti è un grazie e arrivederci… Sì, arrivederci in quel futuro migliore e felice che ti meriti e che DOVRA’ assolutamente arrivare, mentre il sottoscritto rimarrà in attesa di rivedere il tuo blog tornare a nuova vita, un giorno, quando lo riterrai opportuno: nel frattempo, per quanto possa essere lungo, continuo a volerti bene anch’io e ti mando un ENORME abbraccio con tutto il cuore di cui dispongo e che, a sua volta, conosce fin troppo bene cosa si prova nello scoprire che quella metaforica casa che pensavi di aver trovato esisteva solo nei tuoi (più che legittimi) sogni ❤💋😽
Mi spiace, Laura. Cose tanto terribili non dovrebbero capitare a persone come te, quelle che hanno il brutto vizio di arricchire senza chiedere un soldo le esperienze e le conoscenze della massa (in questo caso di cinefili). Spero che la situazione, almeno quella sentimentale, si normalizzi e poi riprenda a volare. Torna quando vuoi, e se poi non vorrai più, ti auguro lo stesso di trovare un’altra strada.
Mi dispiace tantissimo, non tanto per il blog (quelli vanno e vengono, e comunque grazie per tutte queste parole) quanto per il resto. Ti auguro di riuscire a rimettere tutto in carreggiata al più presto.
Tanti auguri. Quando starai meglio sono convinto che tornerai ❤
Non dico addio, perché spero sia solo un arrivederci.
Come dicono gli Afterhours, “non c’è niente che sia per sempre”, nemmeno il dolore, e non so se gli Afterhours ti piacciono o ti fan cagare, però queste parole sono sagge e sono vere.
Dopotutto gli zombi sanno sempre rialzarsi, anche quando sono dati per spacciati, e quindi io sogno già il giorno in cui la mano di questo blog, la tua mano, rispunterà dalla terra 😉
Qualsiasi commento a questo post non potrà certo alleviare il tuo dolore o migliorare il tuo stato d’animo. Concedimi, tuttavia, un sincero “ti voglio bene”, pensiero sicuramente condiviso da quanti ti leggono e ti ascoltano.
Ciao, non ho mai commentato se non una volta sola.
Ma volevo ringraziarti del lavoro svolto perchè grazie a te ho scoperto tantissimi film soprattutto del passato che forse non avrei mai visto.
Spero comunque che il blog resti aperto!
Grazie di tutto
grazie di tutto. in bocca al lupo per il futuro. un abbraccio. paolo
Ho scoperto il blog relativamente da poco, ma insieme ai podcast è diventato subito un punto di riferimento e un maitre à penser sul cinema.
Mi dispiace tanto per tutto il dolore che stai attraversando in questo momento, e ti auguro sinceramente di riuscire a tornare a stare bene. Noi facciamo tutti quanti il tifo per te, e saremo sempre qui ad accoglierti se mai dovessi decidere di tornare.
Buona guarigione, e grazie a te per tutto l’horror che ci hai fatto scoprire e amare!
Il dispiacere principale è per quello che sta succedendo fuori dal blog: nella vita reale, con tutti i suoi maledetti spigoli.
Dopo, solo molto dopo, c’è il dispiacere per la mancanza della tua scrittura online e per le visioni che ci hai saputo raccontare in questi anni.
Spero che, per la prima questione, le cose si risolvano nel minor tempo possibile; per il blog c’è sempre tempo per riprendere, noi siamo qui pronti a leggerti anche tra anni.
Un abbraccio.
Lucia, che dire? Hai regalato moltissimo a tutti noi, e lo hai fatto per dodici anni. Se non avessi mai trovato questo spazio, sarei sicuramente un po’ più povero. Spero di tornare a leggerti quando vorrai, ma spero sia in un futuro non troppo lontano, semplicemente perché vorrebbe dire che le cose nella tua vita sono tornate migliori. Perché alla fine conta soltanto questo.
Buona fortuna cara Lucia. Ho cominciato a leggere la tua newsletter perché sono una grande fan dei tuoi romanzi. Che restano tra i miei preferiti in assoluto.
Nonostante i film dell’orrore io non li guardi, sono troppo una fifacchioncella, leggerli nelle tue email mi ha fatto sentire arricchita. E mi hai strappato un sorriso qua e là.
La vita ha questo modo di prenderci a mazzate quando meno ci servirebbe. Spero tu possa trovare qualcosa per cui ne valga la pena.
Ancora grazie e buona vita.
Lucia, un enorme grandissimo abbraccio. La tua scrittura brillante, acuta, intelligente ci mancherà. In bocca al lupo, davvero.
Ti seguivo da poco, ma il tuo stile mi piace e sapere che chiudi è una brutta notizia. Ci sono cose che vengono prima e si prendono tutto, per cui comprendo bene le tue scelte. Ti auguro il meglio e chissà, io ti tengo nei feed.
Lucia, sono uno dei tanti che ti hanno seguito e apprezzato in questi anni.
Grazie per avermi aiutato a scoprire un mondo che non conoscevo, tramite per queste pagine piene di entusiasmo, competenza e riflessioni intelligenti.
Spero non si tratti di un addio, in molti lo hanno espresso con parole molto belle, e ti auguro di superare in fretta questo momento. Sono convinto che alla fine sarà così.
Ti abbraccio,
Marco
Ciau, un abbraccio )
Un super abbraccio e grazie!
Io vi ringrazio ancora tutti e tutte perché, davvero, non è per fare sceneggiatura, quello che mi state scrivendo in questi giorni è commovente ed è anche un grande stimolo a non sentirmi completamente a terra. L’horror è e sarà sempre uno spazio inclusivo, in cui esiste un posto per ognuno di noi, e questa è la cosa più importante che ho imparato in questi anni. Quindi sì, è triste e doloroso tutto quanto, ma vi posso assicurare che i vostri commenti sono uno spiraglio di luce. A presto e un abbraccio collettivo.
❤️🏳️🌈🎥
Ti avevo già scritto…. Te lo ridice una sopravvissuta… Dopo l’operazione vedrai che starai meglio… Ti ringrazio peril tuo fantastico blog… Sei una persona speciale…. E ritroverai la serenità e la felicità.. Come vedi non sei sola… Tutti questi commenti te lo stanno dimostrando… Ti auguro il meglio.. Un bacio grande Rossella Fochi
Arriverà il momento in cui riprenderai a scrivere e lo farai con gusto, anche se con problemi. Lo farai perché è dentro di te e non potrai esserne privata a lungo, né dal corpo e le sue problematiche, né da chi mina la tua integritá emotiva. Io non vedo l’ora che questo accada ma per il momento ti auguro di splendere e di illuminare questo momento nero.
Grazie!
Ciao Lucia, grazie di tutto, il tuo blog è stata per me una fonte di inestimabili consigli ma la cosa importante è che tu stia stia bene.
Grazie di cuore Lucia per tutto il tuo cuore e la passione che ci ai donato in questi anni.
TUn forte abbraccio con profondo affetto
Cara Lucia, ti seguo da sempre e ovunque da tutti i Social e ti ho sempre considerato come una sorella, in fatto di horror ma non solo. Volevo dedicare a te il mio ultimo libro sul cinema horror, in uscita a breve, ma poi, conoscendoti, ho pensato che questo tipo di vezzi non ti sarebbero piaciuti, quindi non l’ho fatto . Ma ci tenevo a dirtelo. Mi dispiace moltissimo per questo periodo difficilissimo e sofferto che stai attraversando e ti suggerisco sommessamente di tenere comunque vivi tutti i contatti e le relazioni che hai, primo perché sono molti e fondamentali, secondo perché ti fa bene alla salute in assoluto e in generale. Ci sono periodi che si trasformano in un incubo reale, tuttavia non esiste nessun villain capace di rendere meno potente la vita. Un abbraccio e un bacio, Angelo Moroni.
Non ti preoccupare: tutto andrà meglio, ritroverai la pace e alla fine tornerai qui. Ne sono sicuro. Per il momento pensa a te stessa, rilassati, curati, e guardati qualche film ogni tanto.
Seguo questo blog da non so quanti anni, è L’UNICO che seguo e non mi ha mai deluso, anzi è stato un punto di riferimento insostituibile. Dunque per il momento non posso che dirti grazie per l’impegno e l’immenso lavoro che hai fatto per noi. La tua mancanza si sentirà tantissimo.
Grazie di cuore e un abbraccio.
Forza.
Diverse persone hanno già scritto quello che penso anche io. Grazie per le belle pagine di cinema e non solo. Spero tornerai a star bene al più presto, i miei più forti auguri!
Ti ho sempre letto con interesse e non perdo una puntata di nuovi incubo e paura & delirio, sono felice che i podcast vadano avanti. Ti faccio i miei migliori auguri e grazie per avermi fatto conoscere Grady Hendrix, se sto leggendo (in italiano) gruppo sostegno ragazze sopravvissute è grazie a te
Ho scritto solo una volta ma ti leggo da anni. In bocca al lupo e GRAZIE. I tuoi post mi hanno fatto compagnia e mi hanno fatto conoscere tante perle di film.
Ancora GRAZIE.
Ho seguito a singhiozzo e per lo più in silenzio, ma ci tengo a rivolgerti i miei auguri perché tu possa un passo dopo l’altro lasciarti dietro questo momento di merda. In bocca al lupo per tutto e forza, tanta forza!
Ti seguo da sempre e ti ringrazio per questo blog.
Ti continuerò a seguire nei tuoi lavori futuri. Ti mando un grosso abbraccio e un in bocca al lupo per l’operazione.
Per tutto il resto ci sarà modo e tempo dopo.
Grazie veramente di cuore.
Mi dispiace tanto, grazie per la generosità e l’entusiasmo con i quali ci hai parlato di cinema horror per tanto tempo e spero che le cose vadano meglio da qui in avanti.
é passato quasi un mese da quando é stato pubblicato questo arrivederci di Lucia, ed io continuo ogni tanto a tornare su questo sito, magari andando a leggere qualche recensione del passato e soprattutto sperando in qualche good new, che riguardi la sua salute… Ci manchi moltissimo, a presto (speriamo)