
E’ ricominciato The Walking Dead. Il primo episodio è così così e si becca una bella sospensione del giudizio col beneficio del dubbio. Mi riservo di parlarne in maniera approfondita almeno a metà stagione, giusto per avere il tempo di vedere se hanno mandato tutto a puttane, o se invece sono riusciti a risollevare le sorti di un programma spacciato al quarto episodio della prima serie.
Ma le nuove puntate sull’ apocalisse zombesca, mi offrono l’ occasione di parlare di un’ attrice che venero e che è forse la ragione principale per cui mi ostino a dare credito al prodotto AMC: Laurie Holden. Nata nel 1972, la signora esordisce in tv, con la serie ispirata alle cronache marziane di Bradbury, nel 1980. Da lì in poi, la sua carriera languisce tra varie apparizioni televisive (X-Files, The Outer Limits, I magnifici sette)  e qualche film non di nostra pertinenza, fino all’ anno di grazia 2006, quando ottiene il ruolo di Cybil Bennet in Silent Hill. Ruolo che la proietta di diritto nel nostro olimpo personale.

Laurie ed Emma

Silent Hill
Filmografia Horror:
Silent Hill (Christophe Gans – 2006)
The Mist (Frank Darabont – 2007)
The Walking Dead – Serie televisiva (2010-2012)

Scene con spoiler
Piccola selezione di scene di Silent Hill
E la morte di Amy nella prima stagione di The Walking Dead
E a proposito di The Walking Dead, se volete leggere un’ analisi spietata e molto seria del primo episodio, andate qui









Beh, solo la sua partecipazione ad X -Files meriterebbe un piccolo trattato. Il suo era un personaggio interessante, che però, l’ormai riconosciuta a livello planetario, incapacità di Chris Carter ha prima stravolto e poi fatto uscire di scena senza una un motivo logico.
Ci credi se ti dico che non ho mai seguito X Files? lo so, è imperdonabile… e prima o poi riparerò, lo prometto.
Già il fatto di non aver mai seguito X Files potrebbe essere di per sè un caso degno di X Files 😀 …comunque è proprio grazie a questa serie (occhio che hai nove stagioni e due film da recuperare 😉 ) che ho riscoperto la brava -nonchè discretamente strafiga- Laurie, e dico riscoperto perchè era un po’ cambiata dai tempi di Cronache Marziane (ma non ricordavo nemmeno di averla già vista adolescente in Captain Power). Da qui sono ripartito passando per Oltre i Limiti, Highlander e roba varia per arrivare al buon Silent Hill e all’eccellente (e crudele nel finale) The Mist…le produzioni televisive fanno bene a tenere la Holden in considerazione, e non sarebbe male continuasse a farlo anche il cinema horror (e scifi se possibile)…
Infatti…è che io la televisione l’ ho scoperta tardi, che da cinematografara la schifavo per mano di legge, con l’ unica eccezione di Twin Peaks 😀
Io spero di vederla in tanti begli horror di serie A, che sono il suo habitat naturale. Magari a interpretare dei ruoli più simili alla Bennet di Silent Hill, dove è stata stratosferica.
laurie ha nato nel 1972 non 1969
Io ho preso come riferimento imdb che fornisce come data di nascita il 17 dicembre del 1969
imdb è sbagliato a volte
Scrivi Laurie Holden 17/12/1975 nel google e realmente e questa la
data di nascita.
oK, controllato e corretto. Grazie 😉
Silent Hill non l’ho visto, ma The Mist è un capolavoro di tensione, splatter, angoscia. C’è tutto in quel film. Darabont si conferma il miglior traspositore di King degli anni 2000. Assolutamente:D
A me Silent Hill è piaciuto molto. Credo sia uno dei migliori film tratti da un videogioco. E poi, certo, la presenza di Laurie Holden e Radha Mitchell aiuta 😀
PEr quanto riguarda The mist, perfettamente d’accordo con te. Ho perso il contro delle volte in cui ho visto quel film.
The mist è un capolavoro non solo horror,ma come film.Un finale così devastante,crudele,spietato che colpisce al cuore e fa star male,(a me ha dato una sensazione di malessere che è durata per tutto il giorno,nemmeno activia mi ha aiutato a sbloccare quel peso sullo stomaco!^_^),facendo vedere chi è un vero autore di reali film de paura e chi invece un scioccarello cattivista da happy hour.In quel film,codesta bella tùsa-ragazza nel mio dialetto
brianzalotto),è stata davvero bravissima!
ps:vado ot,ma avrei bisogno del consiglio tuo e dei fan del genere horror:dunque io di professione faccio il giornalaio.Mi arrivano in edicola talora dei cofanetti con 4 film ciascuno di genere horror et similia
Vorrei portarmeli a casa se nessuno dovesse prenderli,ma gradirei sapere se val la pena.Ecco i titoli
COFANETTO FANTAHORROR:Barracuda,l’impero delle termiti giganti,il pianeta dei dinosauri,il ritorno del mostro della palude.
COFANETTO HORROR: l’ora che uccide,rabid,patrick,la casa degli zombi
Che mi sapete dire?
Grazie,davide from monza rock city
Scusa il ritardo nella risposta, ma in ufficio ho la connessione a vapore che va a viene 😀 Io ti consiglierei il secondo cofanetto, ma se proprio nessuno li prende, dai un’ occhiata anche al primo, perché le termiti giganti meritano!
Grazie mille,eh si le termiti giganti mi sembrano una figata!
ciao,davide
Silent hill….SBAV!
Ho detto tutto! 😉
no ecco, voglio una tua opinione spassionata su walking dead, perché io m’ero fermato alla seconda puntata e ho visto ieri la terza giusto perché dovevo stirare e m’annoiavo, e m’ero dimenticato quanto facesse cagare a spruzzo stile pollock. tenendo conto che non ho letto il fumetto perché sono pigro, illuminamici.
Spassionata nel senso di sincera sincera sincera?
Ti farà vomitare a idrante tutta la serie. A me sono piaciute le prime tre puntate della prima stagione.
Stop.
Poi questo inizio non è malvagio e lo puoi vedere stirando, ma in alcuni punti devi distrarti altrimenti attacchi a bestemmiare tutta la diocesi.
Ma il fumetto è bello assai, anche perché c’è più o meno una strage ogni due pagine
io dopo la scena della chiave non sapevo se ridere o vomitare e nel beneficio del dubbio ho fatto entrambe le cose contemporaneamente. poi ha sti ritmi e dinamiche da soap opera insostenibili, e boh, sticazzi che sia amc. vabbe’ che vedo gente difendere a spada tratta l’ultima stagione di breaking bad o american horror story. ecco, questo è fonte infinita di lolloni, guardalo assolutamente.
Lo sto guardando e ne sto scrivendo proprio adesso, di American Horror story. A me sta piacendo 😀 Nel senso che è una soap opera, è un accumulo di stereotipi e vabbè, non mi aspetto altro, però mi piace molto il fatto che lo sia dichiaratamente, sin dal titolo. E che ti devi aspettare?
eh ma vedi a me sta cosa del dichiarato puzza di paraculo. i trailer erano tutt’altro che derpity derp, invece le puntate sono un accumularsi di robe random, ma io mica ce la vedo tanto sta intenzionalità che tutti decantano. nascondersi sempre dietro all’ironia e al wink wink nudge nudge a me fa un po’ girare il cazzo. cioé figurati, pure io la guardo per farmi due risate, ma non ero partito con questo scopo, e secondo me nemmeno la serie. se poi camperanno sopra al ridicolo involontario come quell’aborto di giallo argento che si ricicla trash voluto allora non lo so. mammagari se ci stai scrivendo un articolo a parte ne riparliamo, meh.
si,sta storia che una cosa sia volutamente trash oppure non cogli l’ironia
mah..A me sembra che l’opinionismo selvaggio abbia quasi del tutto distrutto il giusto senso critico.Quindi le vaccate che ci piacciono sono geniali perchè trash o ironiche,ma chi l’ha detto che ironia debba essere sinonimo di idiozia?
Shaun of the dead è un grande horror ironico,cioè volontariamente prende una materia la tratta con massimo rispetto e ci sbatte dentro quelle tre o quattro scene ironiche assai divertenti (quando si mettono a “fare” gli zombi è stupendo!),zombieland mi pare invece il carnevale delle cazzate di riciclaggio sgangherato di trovate e personaggi ripresi e riproposti senza troppo sforzo,(a parte la gag molto bella circa il cameo di murray)
Insomma l’ironia è cosa seria,pure l’intrattenimento fine a sè stesso dovrebbe avere un minimo di struttura e dignitÃ
No, aspetta Davide, American Horror Story non è trash, è un accumolo di cliché che ripercorre l’ intera mitologia del gotico americano.
LO fa con un certo grado di ironia e con un abbondante uso del grottesco, ma non ha niente a che vedere con un cagatone fumante come Zombieland
mi son spiegato malissimo:non scrivevo circa american horror story,perchè non l’ho visto.Criticavo certo tipo di cinema
in generale e alcuni atteggiamenti da parte dei passionati che tirano
in ballo il trash o l’ironia per difendere cose pacchiane
American horro story la vedrò solo se il mulo mi darà il suo aiuto!^_^
oddio siamo d’accordo pure su zombieland, sei la madre che non ho mai avuto.
E tu il figliolo affettuoso che vorrei. Però ci sarebbe un grave scontro generazionale su Game of Thrones
ma guarda, su game of thrones non dico niente perché proprio non lo capisco in toto, devo essere limitato io boh. però c’è notevole quantità di zinne, secondo me ha successo per quello. in realtà ho visto solo tre puntate, solo che se non abbiamo abbondanti dosi di schifezze o alcol io e la mia consorte non ci azzardiamo e ripieghiamo su american horror story.
Le zinne danno il loro contributo, però alla fine è una serie ben girata, recitata e con delle ottime caratterizzazioni. Ed è piena di zinne
E poi lo vogliamo dire che comunque la Holden è bona per davvero?
Io se vi avanzano delle bone per finta è ok uguale eh…
No, no, noi solo bone vere. Te ne mando un paio
ho sempre sospettato che elvis avesse una certa predilezione per la tassidermia
Sì, le appendo tutte nella hall del mio motel, poi spio gli animali impagliati mentre si fanno la doccia…
E per fortuna che non ti dirige Van Sant…
poi immagino come starai bene vestito da tua madre, mentre lucidi il pomello della porta
Ok, basta far casino. Musica adesso.
http://www.youtube.com/watch?v=C0ULUv2uF5A&feature=related